Percorsi di accoglienza medica per disabili intellettivi

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11 Aprile 2018

Approvata la mozione di De Godenz

Il consigliere Pietro De Godenz, in accordo con i colleghi UpT Passamani e Tonina, ha esposto in Consiglio una mozione intitolata “AVVIARE UN PROGETTO DI FACILITAZIONE PER L’ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SANITARIE A BENEFICIO DEI DISABILI INTELLETTIVI.” 

La mozione approvata ieri verte su:

–          la creazione di percorsi socio-sanitari di presa in carico e di continuità assistenziale tra ospedale e territorio specificatamente organizzati a beneficio di persone con grave disabilità intellettiva, neuromotoria, psicomotoria o con gravi deficit comunicativi;

–          l’avvio di un progetto finalizzato ad attuare un percorso facilitato post pediatrico di accesso alle prestazioni ospedaliere e ambulatoriali per disabili intellettivi presso il presidio ospedaliero S. Chiara di Trento, assumendo quale riferimento il Progetto DAMA;

–          la continuazione dell’avviato processo di revisione dei modelli di cura ospedalieri delle persone con grave disabilità intellettiva, neuromotoria, psicomotoria o con gravi deficit comunicativi.

Dopo il parere favorevole della Giunta, la mozione è stata votata e accolta all’unanimità.

Per il consigliere De Godenz: “E’ importantissimo lavorare e mettere in campo progetti come questo. Esperienze simili sono già attive a Modena, Varese e Bolzano e i risultati sono interessanti. Sappiamo tutti che i procedimenti standard non vanno bene per tutti e sono contento per la sensibilità dimostrata anche dai colleghi consiglieri: è giusto lavorare e sperimentare nuove soluzioni pensando a chi ha particolari difficoltà e conseguenti necessità di accesso ai servizi sanitari. Sono certo che la sperimentazione che verrà messa in campo al S. Chiara porterà risultati positivi.

La mozione è scaricabile qui