Cinque pubblicazioni, frutto del lavoro di un anno, sono state presentate da Anffas Trentino nel corso di una conferenza stampa ospitata a Palazzo Geremia a Trento.
Due volumi riguardano l’attività di Anffas e gli impegni che l’Associazione di prende nei confronti dei propri utenti. La carta dei servizi infatti è un documento di trasparenza e di responsabilità rivolto agli utenti, e alle loro famiglie, con il quale Anffas Trentino Onlus esplicita i suoi orientamenti, dichiara quali sono le prestazioni, gli standard che si impegna ad erogare e come intende operare in caso di mancato rispetto delle prestazioni promesse. Il bilancio sociale invece è uno strumento di rendicontazione da affiancare a quelli già esistenti, in grado di fornire, ai diversi soggetti interessati, informazioni sugli effetti sociali e ambientali che derivano dalle scelte delle aziende. Due pubblicazioni riassumono sei anni di lavoro di Anffas Trentino nell’ambito della ricerca scientifica. In particolare molte risorse sono state investite per conoscere meglio le esigenze e i meccanismi dell’invecchiamento. Ora che questa dimensione di vita interessa anche le persone con disabilità intellettiva diventa urgente poter valutare attentamente le condizioni patologiche e distinguerle da quelle che sono una evoluzione naturale in modo da approntare i cambiamenti opportuni ad affrontare questa fase di vita. I volumi presentati raccolgono l’esito del progetto di ricerca promosso da Anffas Trentino che dal 2006 ha permesso la validazione italiana di tutti questi strumenti che rappresentano gli unici strumenti finora disponibili in lingua italiana in tema di longevità nella Disabilità Intellettiva. Infine una pubblicazione che riguarda i più giovani e con un linguaggio rivolto a loro: il fumetto. I personaggio a cartoon di Gary e Spike di Fulvio Bernardini portano le giovani generazioni e conoscere da vicino il mondo dei soggetti con disabilità. “I nuovi amici” questo il titolo della collana a fumetti vuole porsi come strumento di sensibilizzazione per sviluppare un approccio più corretto al mondo della disabilità.