Laboratori all’aperto – “piccoli miracoli”

Categoria: News
4 Febbraio 2011

L’efficace lavoro di pulizia e manutenzione del sentiero Cimirlo – Maranza realizzato dai ragazzi di Anffas Trentino Onlus

A volte si chiamano piccoli miracoli, a volte congiunzioni astrali favorevoli, nella realtà sono il risultato del lavoro e della volontà degli uomini. Ci riferiamo a quanto è nato durante l’estate sulla nostra montagna, in particolare su alcuni sentieri del nostro territorio. Un combinarsi di attività che hanno reso la nostra montagna più bella e attraente. Iniziando con l’efficace lavoro di pulizia e manutenzione del sentiero Cimirlo – Maranza realizzato dai ragazzi del Progetto PER-LA dell’Anffas, un’attività che, proseguendo il lavoro svolto nel 2009, ha posto le basi per far diventare in prospettiva, quel percorso un vero e proprio laboratorio all’aperto per trasformarlo, nei tempi necessari, in un vero e proprio sentiero tematico con punti informativi, luoghi panoramici, tratti sbarrierati. Un progetto che, iniziando dalla nostra zona, ha posto le basi per allargarsi sull’intero territorio provinciale. Traendo infatti spunto da questa  esperienza, un recente incontro tra la Presidenza della SAT Centrale e la Direzione del’Anffas, si è concordato di proporre quest’esperienza alle Sezioni e ai Centri dell’Associazione che operano nell’intera Provincia. In parallelo con il lavoro descritto, un’altra attività Anffas ha reso possibile la realizzazione di una bacheca informativa che, posta a poche decine di metri dall’inizio del sentiero SAT n° 411, (località Salare, vedi nuova cartina della Marzola) illustra le caratteristiche di un maso erratico proveniente, a seguito delle glaciazioni, dal massiccio di Cima d’Asta. Infine,  proprio il sentiero 411 “dele zete o dela gratarola” è stato l’ultimo protagonista di questa bella stagione. Utilizzando la convenzione tra SAT e Azienda Forestale di Trento e Sopramonte che prevede l’impegno, da parte dell’Azienda, di intervenire, con lavori di manutenzione, sui sentieri SAT del Comune di Trento, di è provveduto ad un profondo lavoro di pulizia e di radicale sistemazione del percorso. Autentica ciliegina sulla torta la ricomparsa, alle “acque de stelar”, una volta superati alcuni problemi di utilizzo potabile dell’acqua, ora risolti con la scritta “acqua non controllata” (ma che da sempre abbiamo bevuto), della fontanella in legno presente per anni e poi rimossa. In sintesi tre momenti significativi che hanno visto la loro festosa conclusione giovedì 30 settembre quando le tre squadre si sono ritrovate per mettere in posizione la fontana e la bacheca. Un momento di grande soddisfazione sapendo che questi momenti proseguiranno anche in futuro portando il loro contributo di formazione, di recupero psico-fisico, di opportunità lavorative. Per quanto riguarda la Sezione SAT, che ha collaborato con attenzione allo svolgimento delle attività, un doveroso e sincero ringraziamento a ragazze e ragazzi dell’Anffas con gli operatori Gabriele e Lorenzo, alla Direzione dell’Azienda Forestale che ha fornito gratuitamente il materiale per le bacheche, alla squadra che ha eseguito i lavori, dal geom Endrizzi al caposquadra Walter ai componenti la squadra Ivo, Renato 1° e Renato 2° e Silvano. Arrivederci al 2011!

(Franco Giacomoni – periodico “Tuttapovo” dicembre 2010)

Articolo Tuttapovo