Quando l’arte incontra la disabilità (o viceversa)

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10 Novembre 2010

Inaugurato l’atelier artistico di Trento. E’ un luogo dove gli allievi sono incoraggiati ad esprimersi nella loro totalità per conoscersi, accettarsi e liberare i propri sentimenti, pensieri e stati d’animo attraverso l’utilizzo di strumenti artistici.

Un atelier artistico nel cuore del centro storico di Trento. Lo spazio è già operante da più di un anno e mezzo ma ora viene inaugurato ufficialmente da Anffas Trentino Onlus che l’ha ideato e allestito per i propri ragazzi. 
Lo spazio Atelier è unicamente predisposto in funzione dello svolgimento di Laboratori Creativi con l’intento di stimolare e sviluppare le doti artistiche degli allievi che lo frequentano. Attualmente le materie di interesse, che vedono coinvolte un centinaio di persone, ruotano intorno alle tecniche grafiche e pittoriche, con la prospettiva di un graduale ampliamento verso ulteriori modalità espressive. L’attenzione è primariamente rivolta alla persona, alle sue potenzialità ed abilità, oltre che alla sua esigenza di esprimersi liberamente per potersi riconoscere e per essere riconosciuta.
“Attraverso questo luogo – afferma la presidente Maria Grazia Cioffi Bassi – Anffas Trentino vuole dare spazio e visibilità ad una diversa abilità che si fa linguaggio, messaggio, discorso, che invita e sfida a saper leggere il cuore, che chiama ciascuno a rivedere le proprie certezze ed a confrontarsi a viso aperto coi ragazzi, qua dentro, finalmente  autori ed artisti. Questo è un ambiente pieno d’arte e colmo di speranza: tanti ragazzi, giovani ed adulti con disabilità lo frequentano”.
“I progetti dell’Atelier vengono realizzati sulla base delle singole abilità e potenzialità e si dirigono verso la scoperta della Bellezza; la Bellezza del proprio animo che si riflette nelle opere creative e che conduce l’allievo al raggiungimento di uno stato di benessere – prosegue Nadia Ongaro, responsabile del Progetto Atelier”.
“L’Atelier di Anffas, in via I Androna Borgonuovo – così spiega Massimiliano Deflorian, Direttore Generale di Anffas Trentino Onlus – sarà uno spazio d’incontro aperto a tutti: alle scuole, agli artisti trentini, ai giovani, ai pensionati, al singolo cittadino. L’invito è di partecipare attivamente per far diventare l’arte luogo di conoscenza, di contaminazione, di scambio, di confronto e di crescita”.
Da tempo Anffas Trentino promuove iniziative di carattere artistico con lo scopo di stimolare l’individuo, attraverso l’utilizzo degli strumenti artistici appunto, ad esprimersi nella sua totalità. I progetti vengono realizzati sulla base di abilità e potenzialità osservate negli allievi coinvolti e si dirigono verso la scoperta della Bellezza; la Bellezza del proprio animo che si riflette nelle Opere Creative. L’attività artistica funge da contenitore all’interno del quale è possibile esprimersi in totale libertà per conoscersi e riconoscersi e accettarsi. Proprio mediante l’accettazione avviene  il raggiungimento di uno stato di benessere che porta ad un rilassamento emozionale, mentale e fisico.
L’iniziativa dell’Atelier è stata resa possibile grazie al sostegno dell’Assessorato Provinciale alla Cultura e alla collaborazione dell’Assessorato Provinciale alla Salute e Politiche Sociali. Nelle prossime settimane alcune opere realizzate dagli “artisti speciali” di Anffas Trentino usciranno dall’Atelier per essere esposte nella hall dell’Auditorium S.Chiara di Trento all’interno di ArtCafè, una rassegna artistica promossa dal circuito CittàVive incentrata sui diversi linguaggi dell’arte.
Questa importante iniziativa, sostenuta dagli Assessorati alla Cultura provinciale e comunale, oltre a creare una vetrina permanente di visibilità per gli artisti locali, afferma lo spazio del WellCafè, la caffetteria del Teatro Auditorium, come spazio polifunzionale, incubatore e palcoscenico qualificato, aperto a tutta la città.