A Borgo Valsugana Anffas presente da 25 anni

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15 Settembre 2010

Sarà l’elegante cornice di Castel Ivano a fare da cornice alla cerimonia per il 25° anniversario di fondazione dell’Anffas di Borgo Valsugana in programma domenica 19 settembre alle ore 15.00.

Il Centro nasce nel 1985 come Centro Formazione Professionale e Centro Socio Educativo e conta inizialmente 2 operatori e 6 ragazzi. Il centro è stato fortemente voluto dai genitori “fondatori” con il desiderio e la speranza che una realtà associativa come quella dell’Anffas aiutasse loro ed i loro figli a vivere una vita più dignitosa, una possibilità in più perchè il desiderio di felicità, che interessa tutti, non fosse precluso a chi è diversamente abile. Da allora questa rete di supporto si è continuamente allargata ed attualmente nel Comprensorio vi è una Comunità-Alloggio aperta nel 1998 e che ha sede a Villa Agnedo, i centri diurni CSE e Centro Socio Occupazionale, la Formazione Professionale ed il Laboratorio Sociale. Oggi la comunità di Villa Agnedo ospita 7 ragazzi seguiti da 5 operatori diurni e 2 notturni suddivisi in turni. Il centro iniziale era situato in via Bonomo e le attività svolte erano diverse: tessitura, ricamo, sartoria, cartonaggio, più commesse da imprese esterne (Malerba, Coster). Con l’aumento del numero degli allievi e degli operatori, ed a seguito di una sempre maggiore articolazione delle attività, la sede di via Bonomo si rivela insufficiente ai bisogni dell’Anffas. Grazie soprattutto alla tenacia del Genitore Responsabile, la Signora Alice Rosso, e degli operatori, che del problema rendono partecipe tutti il mondo valsuganotto, ma anche per la sensibilità della Provincia e del Consiglio Direttivo Anffas, nel 1990 è stato possibile spostarsi in via Temanza in nuovi e più accoglienti locali, consentendo una più precisa distinzione fra gruppi di allievi con i loro programmi socio-educativi e di formazione professionale, senza però arrivare ad una netta separazione ma potendo sempre contare sulla significativa esperienza della vita comune. Viste le numerose richieste di entrata (attualmente il CSE conta in totale 17 ragazzi e 12 operatori) nel maggio 2004 si è inaugurato un nuovo Centro Socio-Educativo in Piazza Romani. Nel gruppo CSE il programma cerca di promuovere le autonomie personali e sociali, di incentivare le abilità cognitive ed integrative. Le attività interessano anche l’area riabilitativo-motoria, attraverso l’ausilio della palestra e della presenza del fisioterapista; gli ospiti sono coinvolti anche nelle attività creativo-espressive, didattica. L’attività motoria che si svolge anche attraverso la Terapia per Mezzo del Cavallo, presso il Centro Mascalcia di Castelnuovo, e la piscina. Queste attività sono concentrate quasi esclusivamente nella mattinata, mentre i pomeriggi sono dedicati all’attività di gruppo, passeggiate e giochi. Nonostante i centri di Borgo abbiano obiettivi diversi, le finalità comuni rimangono sempre quelle di: creare un clima di benessere attorno al ragazzo (migliorare la loro qualità di vita), mantenere le abilità acquisite, sviluppare le potenzialità presenti verso l’autonomia, inserire ed integrare i ragazzi nel contesto sociale A tutti i ragazzi viene inoltre data la possibilità di partecipare ai soggiorni marini nelle diverse località turistiche e balneari. In via Roma hanno sede per alcuni anni il CSO, FP che hanno come finalità principale quella di valorizzare le autonomie personali dei ragazzi portandoli attraverso degli stage esterni alla struttura verso gli inserimenti lavorativi presso aziende o fabbriche locali. Quotidianamente vengono svolte attività di mantenimento scolastico, attività motorie, attività creative, espressive, ecc.