FESTA DEL S. ROSARIO DI COGNOLA

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28 Settembre 2015

Il 3 e il 4 ottobre, la vecchia Casa Serena ci racconta la sua storia…

In occasione della consueta festa del S. Rosario, che animerà le vie di Cognola dal 28 settembre al 04 ottobre, sabato e domenica prossimi l’antico istituto “Opera Serafica” tornerà ad aprire sue porte per raccontarci la sua storia.
Grazie al sapiente lavoro di ricerca di Paola Tomasi, il 3 ottobre alle ore 9.00, sarà inaugurata una mostra retrospettiva dal titolo “Opera Serafica: il pane di Sant’Antonio per gli orfanelli”, che racconta la storia dell’Istituto dal 1911 ai giorni nostri.
Un passato, quello della vecchia Casa Serena, che affonda le sue radici nel secolo scorso e che ha vissuto l’ineludibile evoluzione dei tempi, mantenendo ben saldo un unico filo conduttore: il sostegno della fragilità in qualsiasi sua forma.
Dal disagio economico e familiare del primo dopoguerra, alla disabilità fisica, intellettiva e relazionale di oggi.
L’istituto, sorto agli inizi del Novecento per opera del Terz’Ordine secolare di San Francesco d’Assisi, fu condotto prima dai Frati cappuccini, poi dalle Suore dell’Ordine di San Giuseppe di Gorzia, successivamente dalle Sorelle dei Silenziosi Operai della Croce ed infine dall’Anffas.
La mostra, allestita all’interno del vecchio edificio, ripercorre i passaggi storici salienti, descrive momenti di vita comunitaria, riporta commoventi testimonianze di persone che vi hanno trascorso la loro giovinezza.
Per l’occasione, anche la piccola cappella dell’istituto aprirà le sue porte. Devastata dai vandali, ma tornata alla bellezza di un tempo grazie al prezioso lavoro di riordino di alcuni volontari, potrà essere ammirata in tutto il suo antico e immutato splendore.
L’esposizione rimarrà aperta sabato 3 e domenica 4 ottobre 2015, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle 14.30 alle 18.00.
Nel cortile antistante, sarà possibile ammirare gli animali da cortile dell’Happy Ranch, la piccola fattoria dei ragazzi di Anffas Trentino, assistere dal vivo al lavoro di casari ed apicoltori ed assaggiare le loro prelibatezze.