In attesa del professor Matthew Janicki

Categoria: News
8 Ottobre 2012

Lunedì 19 novembre sarà ospite di Anffas Trentino il più grande esperto in tematiche legate alla disabilità intellettiva nelle persone anziane. Arriverà in Trentino il professor Matthew Janicki.

Lunedì 19 novembre sarà ospite di Anffas Trentino il più grande esperto in tematiche legate alla disabilità intellettiva nelle persone anziane. Arriverà in Trentino il professor Matthew Janicki. In quell’occasione saranno presentate le buone regole per una politica sociale di invecchiamento in salute. Un documento che è già stato divulgato a livello americano e che ora Anffas Trentino porta in Italia. Matthew Janicki è professore associato di ricerca di sviluppo umano presso l’Università dell’Illinois a Chicago. È autore di numerosi libri e articoli in materia di invecchiamento, demenza e riabilitazione. Ha tenuto conferenze in tutto il mondo. È membro della American Psychological Association e la Gerontological Society of America. Attualmente ricopre il ruolo di responsabile dell’Associazione Internazionale per lo Studio Scientifico della Disabilità Intellettiva (IASSID).
I suoi interessi di ricerca includono l’epidemiologia e la demografia, il morbo di Alzheimer e le persone con disabilità intellettiva.

Lunedì 19 novembre sarà ospite di Anffas Trentino il più grande esperto in tematiche legate alla disabilità intellettiva nelle persone anziane. Arriverà in Trentino il professor Matthew Janicki. In quell’occasione saranno presentate le buone regole per una politica sociale di invecchiamento in salute. Un documento che è già stato divulgato a livello americano e che ora Anffas Trentino porta in Italia. Matthew Janicki docente presso l’Università dell’Illinois a Chicago. Autore di numerosi testi e articoli in materia di invecchiamento, demenza e riabilitazione per i quali ha tenuto conferenze in tutto il mondo. È membro della American Psychological Association e la Gerontological Society of America. Attualmente è co-Chair del National Task Group on Intellectual Disabilities and Dementia Practices degli Stati Uniti.I suoi interessi di ricerca includono l’epidemiologia, la demografia, la malattia d’alzheimer e le persone con disabilità intellettive