Progetto ponte (CentrAvanti)

Categoria: Progetti sociali
20 Aprile 2010

Interventi educativi per sviluppare e sostenere sempre più l’autonomia e la capacità di autodeterminazione dei ragazzi, sia rispetto all’ambito emotivo/relazionale che a quello delle abilità pratiche.

Per i ragazzi di età compresa tra i 14 e i 19 anni un’opportunità interessante è rappresentata dal CentrAvanti. Attualmente sono una trentina i giovani coinvolti le attività del Centro per due o tre pomeriggi alla settimana, compreso il momento del pranzo. Finalità generale di tutti gli interventi educativi è di sviluppare e sostenere sempre più l’autonomia e la capacità di autodeterminazione dei ragazzi, sia rispetto all’ambito emotivo/relazionale che a quello delle abilità pratiche. Attraverso più percorsi rispondenti ai diversi bisogni dei ragazzi, si cerca da un lato di  sostenerli nella loro “crescita” personale, sia relativamente alla loro individualità che al rapporto con gli altri, dall’altro di sviluppare abilità  che li rendano più capaci di prendersi cura di loro stessi e più competenti nel “muoversi” da soli in ambienti esterni.

Quattro  sono le tipologie di percorso che caratterizzano la proposta educativa del CentrAvanti: una prima riguarda l’identità e l’autostima, una seconda il proprio mondo emotivo e relazionale, una terza la sfera affettiva e sessuale ed una quarta le autonomie personali più avanzate e quelle sociali.

Il primo percorso ha come obiettivi la consapevolezza di sé, la presa di coscienza dei propri limiti e delle proprie risorse, la costruzione di un’identità autonoma e di un’autostima positiva al fine di rendere il ragazzo in grado di rispondere a dubbi e interrogativi che sempre più spesso si pone e più sicuro nell’affrontare le diverse situazioni in modo propositivo. Con il secondo percorso si vuol far sì che i ragazzi diventino sempre più consapevoli del proprio mondo emotivo e più capaci di gestire le proprie emozioni. Attraverso il percorso relativo alla sfera affettiva e sessuale si vogliono sostenere i ragazzi nella conoscenza del proprio corpo, delle proprie pulsioni, delle sensazioni ed emozioni che le accompagnano, allo scopo di saperle gestire, ognuno secondo le proprie possibilità, anche in un rapporto di coppia. Il percorso sulle autonomie si pone come finalità da un lato rendere i ragazzi in grado di prendersi cura del proprio corpo e della propria persona, dall’altro di far loro apprendere quelle abilità che consentono di “muoversi” in autonomia nella vita di tutti i giorni, quali il sapersi orientare e spostarsi in sicurezza in ambienti esterni ed il saper interagire con persone estranee.

I percorsi si concretizzano nella realizzazione di diversi progetti che coinvolgono i ragazzi in gruppo più o meno numeroso. Il confronto con i pari ed il senso di appartenenza al gruppo sostiene e aiuta moltissimo il loro processo di crescita: il confronto di esperienze, di vissuti e la condivisione di comportamenti e regole, favorisce la comprensione di ciò che accade dentro e fuori di noi. Lo stare insieme ai pari, agli “amici”, oltre a promuovere le potenzialità del singolo migliora anche le competenze relazionali. In tutti i progetti, inoltre, i ragazzi che hanno difficoltà nell’esprimersi verbalmente e nell’essere compresi, per difficoltà di carattere fonologico e morfo-sintattico, vengono sostenuti nella comunicazione da immagini e/o simboli facendo  riferimento all’approccio della Comunicazione Aumentativa / Alternativa.